
SO CHE CI SEI
€15,00So che ci sei è il libro autobiografico di Betty Tantucci scritto nel periodo di lockdown, dove racconta la sua esperienza extracorporea, vissuta durante la sua lunga degenza nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale di Macerata, mentre era in coma a causa di una rara malattia, la Seu atipica. Un viaggio, il suo, in un’altra dimensione, che lei chiama “Paradiso”, dove ha potuto incontrare il padre scomparso sei anni prima e da dove poteva vedere i medici che intervenivano sul suo corpo per cercare di salvarle la vita. Un’esperienza che le ha profondamente cambiato la vita, insegnandole a non avere più paura della morte, in quanto di là, ad attenderci, ci sarebbe un luogo incantato dove regna la pace assoluta dei sensi. “Dopo la malattia che ho avuto, non ho più paura di morire…” dice “quando sarà so quello che c’è, almeno per me: qualcuno che mi aspetta”. ….ancora ho nitido il ricordo della chiamata al numero dell’emergenza interna ospedaliera, nel tardo pomeriggio di quella triste giornata in cui, cara Betty, le tue condizioni cliniche stavano progressivamente peggiorando… così come è ancora scolpita nella mia mente l’immagine di te, sofferente, al mio arrivo nel reparto di Medicina… respiravi male, con affanno, riuscivi a malapena ad accennare qualche parola nel tentativo, per te così gravoso, di rispondere alle mie insistenti domande… Inizia così invece la prefazione scritta dal dott. Daniele Elisei del Reparto Terapia Intensiva dell’ospedale di Macerata, il medico che più di chiunque altro è stato a contatto con Betty Tantucci durante i tre mesi di degenza, Reparto a cui l’autrice devolverà gran parte dei proventi della vendita del libro So che ci sei (Poderosa edizioni) in uscita dal 3 dicembre 2020.

LA SINDROME DEL TERZO PANINO
€12,00Il libro “La Sindrome del terzo panino” è l’opera prima di Gianluca Marinangeli consiste in una versione più ampia e inedita dell’omonimo spettacolo teatrale scritto e portato in scena dall’autore nel corso del 2019 in diversi teatri italiani. Il protagonista del racconto, che l’autore definisce come un’escursione nella memoria ma con molti salti nella fantasia, è un bambino, ultimo di tre figli, cresciuto sotto il peso di un complesso di inferiorità e con lo spauracchio di non riuscire a realizzare i propri desideri, fino ad arrivare alla svolta grazie alla quale guarderà in faccia alla realtà prendendo in mano le redini della propria vita. “Ho giocato ad inventare una nuova patologia”, ci svela Gianluca, “ho immaginato una Sindrome che colpisce chi non si sente pienamente apprezzato, chi pensa di essere di troppo. È sicuramente una metafora e un ammonimento a voler riscoprire la propria identità e a lottare per realizzare i propri sogni, perché anche se l’ambiente e le circostanze ci condizionano, siamo sempre noi gli artefici del nostro destino.” Gianluca ci racconta come è nata l’idea di questo libro. “Il primo seme è stato gettato durante un laboratorio di recitazione durante il quale Massimiliano Bruno mi chiese per un’improvvisazione quale fosse stato il torto più grave subito nella mia vita. La mia risposta è stata immediata, senza ragionare – Il torto più grande che mi abbiano fatto in vita mia, me lo sono fatto da solo, perché ho spesso subito la vita. – Era la prima volta che ragionavo su questo. Pertanto, ho messo in fila tutte le volte che avrei dovuto impormi e che, invece, non l’ho fatto, assestandomi su situazioni comode e quasi naturalmente imposte. Tuttavia, non l’ho mai vista in un’ottica triste e passiva, ma estremamente ironica, come se ogni aspetto che andavo a esaminare fosse una clamorosa scivolata su una ‘buccia di banana’, della quale non puoi fare a meno di ridere”. Densa di momenti esilaranti, ma anche fortemente commuoventi, “La sindrome del terzo panino” è una storia che fa sorridere e riflettere, che invita a guardarsi dentro come in uno specchio da cui la propria immagine riflessa sembra acquistare una rinnovata dignità e un nuovo valore. Una presa di coscienza ironicamente tragica dell’esistenza in tutte le sue sfaccettature, un appello toccante e appassionato ad affrontare la vita così come è, con i suoi chiaroscuri e le sue difficoltà, un invito coraggioso e deciso a coglierne il lato positivo, perché ciascuno di noi è l’artefice del proprio destino e, dopo ogni tunnel, c’è sempre la luce. Chi è l’autore? Dopo aver conseguito le Lauree in “Economia e commercio” e in “Scienze giuridiche”, si dedica al perfezionamento della propria formazione attoriale. Nel 2010 consegue il diploma in “Arti teatrali e dello spettacolo”, per poi frequentare numerosi workshop in ambito teatrale e cinematografico. Nel 2014 debutta al cinema in Italia e in Svizzera con il lungometraggio “I Corsari” del quale è co-protagonista e Produttore esecutivo. Nel 2015 è stato attore e Direttore di produzione della serie web “Il trittico”, finalista in prestigiosi festival nazionali. Ha recitato in diversi cortometraggi finalisti in festival nazionali e internazionali. Dal 2010 ha recitato in numerosi spettacoli teatrali esplorando una pluralità di generi, dal drammatico al comico, passando anche per la Visual Comedy. Dal 2016 conduce i Laboratori teatrali FAMO TEATRO nell’ambito dell’Associazione FAMO COSE Onlus di Fermo.

LO SHABBY DI FRANCY
€18,90Chi è Francesca Iori? “Inventrice” della Colorchic Vernice Shabby, ideatrice del seguitissimo evento “Shabby al borgo” e proprietaria de “La bottega del tarlo e del decoro” a Fermo (Marche), il regno dell’originalità, dei colori, della fantasia e soprattutto del riciclo. Presente su Facebook, Instagram e Youtube propone stories e tutorial dei suoi lavori e delle molteplici nuove tecniche che sperimenta giornalmente. Dopo il successo del Capitolo 0, ne “Lo shabby di Francy”, la poliedrica Francesca propone e spiega otto progetti originali, per dare nuova vita ad oggetto che chiunque ha in casa, spiegando in maniera semplice e diretta le sue tecniche, con foto delle sue creazioni e video tutorial inediti realizzati appositamente per la pubblicazione.

L’ALTRA PARTE DI ME
€15,00Credo che nella vita ognuno di noi abbia due personalità, una pubblica e una privata. Una che abbiamo il piacere di far conoscere, e una che preferiamo tenere dietro le quinte. Io ho deciso di mostrarle entrambe e spero che vi piacciano, sia l’una che l’altra. Simone Bargiacchi Chi è l’autore? Simone Bargiacchi è noto al grande pubblico per il suo personaggio comico di maggior successo: Antonio Lo Cascio. Showman dalla verve pungente e dissacrante è cabarettista, vocalist, speaker radiofonico, presentatore di spettacoli. Nel 2018 entra a far parte del programma “Avanti un altro” condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti, con il personaggio dal temperamento istintivo e polemico de L’indignato. L’altra parte di me Il mio viaggio dagli inizi al salottino di “Avanti un altro”, un racconto dedicato al mio fantastico pubblico senza il quale tutto questo non sarebbe stato possibile. Tutto ciò che di me non si vede quando sono sul palco sotto la luce accecante dei riflettori. Qui sugli scaffali della memoria ho riposto in modo ordinato e in bella mostra tutto il mio vissuto, ma ho voluto dare priorità e centralità alla parte bella della vita: le mie famiglie e i loro sorrisi, il mio talento e la sua realizzazione, i miei amici e i loro abbracci.
è un’azienda di servizi editoriali dove si muovono molte figure professionali, ognuna specializzata in uno dei diversi ambiti che costituiscono la catena editoriale.
Il nostro team è composto da scrittori, docenti di scrittura creativa, ghostwriter, illustratori, grafici e tipografi.