CENTO ALI DI LIBELLULA

15,00

di ELVIRA APONE e OLGA MERLI

Sguardi di donne, che si rispecchiano in quelli delle otto protagoniste di questi racconti, narrati all’interno di un nuovo percorso, quello del Centro di Ascolto “Libellule”, dove il presente si rivela, con il suo bagaglio di incertezze, sconfitte, angosce, raggiungendo i cento cuori in ascolto, i cento sguardi catturati dalla sequenza delle emozioni che vi scorrono, i cento riflessi di luce che si stagliano nell’oscurità della sala, abbattendo le barriere di cristallo che, troppo spesso, le donne erigono per difendersi.

 

Descrizione

Nella sala dell’Auditorium, cento ali di libellula si posano tra il velluto delle poltrone blu, respirando quello spicchio di cielo artificiale, illuminato dai neon che percorrono i volti, gli sguardi, le aspettative delle donne sedute. Lo schermo, narrato da una voce femminile, attenta, puntuale, empatica, riflette le immagini delle otto storie che si susseguono, in altrettanti appuntamenti. Donne raccontate da altre donne.

Otto storie vere che si stemperano, attraverso la brezza lieve del tempo che passa, nel bianco e nero degli anni quaranta, dove Marcella è ritratta sotto l’ombra di un faggio nella campagna romana, o, durante gli anni ottanta, nel chiarore accecante della neve appena caduta, dove Anzhelika è fotografata dal rettangolo di una finestra attraverso la quale si sporge per catturare un pezzetto di cielo in un sobborgo di una città dell’est; storie che arrivano fino ai giorni nostri, che si impregnano della platea azzurra del mare che incornicia il volto di Lilly, tra l’odore di salsedine e la fragranza dei pini marini, o che si tingono delle sfumature del lontano Oriente degli anni novanta, dove il velo colorato che accarezza le gote di Sharika si confonde con l’ambra intensa di un tramonto.

Sguardi di donne, che si rispecchiano in quelli delle otto protagoniste di questi racconti, narrati all’interno di un nuovo percorso, quello del Centro di Ascolto “Libellule”, dove il presente si rivela, con il suo bagaglio di incertezze, sconfitte, angosce, raggiungendo i cento cuori in ascolto, i cento sguardi catturati dalla sequenza delle emozioni che vi scorrono, i cento riflessi di luce che si stagliano nell’oscurità della sala, abbattendo le barriere di cristallo che, troppo spesso, le donne erigono per difendersi.


chi sono le autrici?

ELVIRA APONE
Si è laureata in lingue e letterature straniere moderne, ha lavorato nel campo del turismo e delle spedizioni internazionali prima di approdare all’insegnamento. Ha esordito scrivendo recensioni letterarie e articoli di viaggio on line. Ha pubblicato diversi racconti in raccolte antologiche per varie case editrici, filastrocche per l’infanzia, una favola e alcune traduzioni. Ha collaborato con il blog Leggere54, Ilquotidiano.it., il trimestrale russo “Mosca Oggi” e attualmente scrive come giornalista pubblicista per i quotidiani on line Riviera Oggi e Piceno Oggi.
È membro del direttivo dell’associazione culturale “Rinascenza” e socia dell’associazione “I luoghi della scrittura”. Ha recensito e presentato, nell’ambito di eventi culturali organizzati dalle due associazioni, diversi autori tra cui Sandra Petrignani, Silvia Truzzi, Pierfrancesco Poggio, Rosa Teruzzi, Antonella Cilento, Sara Rattaro, Gaia Manzini, Fabio Stassi, Pino Imperatore, Diego Bertelli, Monica Rametta.
Ha intervistato vari artisti e scrittori tra cui Roberto Kunsler, Paolo Soriani, Antoni O’Breskey, Pilar, Danilo Rea, Claudio Filippini, Erri De Luca, Vivian Lamarke ed è stata a sua volta intervistata per Radio-StudioErre, Radio Incredibile e per il programma “Semplici domande” andato in onda sul primo canale della televisione di stato bielorussa.

OLGA MERLI
Laureata in psicologia, specializzata nel campo della criminologia, è sceneggiatrice cinematografica, regista, docente e freelance nel settore della cronaca nera, del “cold case” e della comunicazione sociale.
Si è perfezionata a Roma in Teoria e Analisi del Linguaggio Cinematografico e in Tecniche di Narrazione, concentrandosi sui generi “Giallo”, “Noir” e “Thriller”, in particolare, sul cinema gotico italiano. Ha all’attivo numerose collaborazioni nel campo dell’editoria, dei media, dell’audiovisivo e del Branded Entertainment.
Direttore artistico del “San Benedetto International Film Festival” è anche ideatrice e fondatrice del Concorso Letterario e Poetico Internazionale, a tema cinematografico, “Midnight Dream”.